Ibiza, Santorini, mete ambitissime e paradisiache dove però non potete gettare una moneta a terra per il così detto overtourism. Perché nessuno considera altri luoghi?
Se l’idea di vacanza è quella di trascorrere delle giornate in serenità, esplorando posti nuovi ma comunque rilassandosi, le mete appena citate non sono certamente quelle che possono soddisfare la domanda. Quest’anno in particolare abbiamo assistito a scene inumane di gente stipata in pochi metri quadri di isola, senza la possibilità di poter fare la tanto agognata foto instagrammabile (motivo per il quale probabilmente si è scelti proprio quella meta). Ma non esistono alternative altrettanto belle?
Assolutamente sì e non c’è bisogno nemmeno di andare al di là del globo o in paradisi terrestri sperduti, poiché un luogo che offre una grande varietà di paesaggi, isole, natura selvaggia e non sono le isole Azzorre. L’arcipelago portoghese si è formato dalle attività vulcaniche e già per questo offre qualcosa di diverso rispetto alle succitate zone. Qui, il tempo sembra fermarsi e si può godere della semplicità delle cose. Passeggiando tra i sentieri che si snodano attraverso foreste lussureggianti, si incontrano borghi pittoreschi dove il tempo sembra essersi fermato, con casette bianche adornate da fiori colorati e abitanti accoglienti.
Per gli amanti del trekking, le Azzorre offrono una vasta rete di sentieri che permettono di esplorare angoli nascosti e di ammirare panorami mozzafiato. Gli appassionati di immersioni subacquee potranno scoprire un mondo sottomarino ricco di vita, con barriere coralline e una varietà di specie marine, mentre chi cerca un po’ di relax, si può affidare alle terme naturali, dove immergersi in acque calde e curative.
Le Azzorre sono anche un paradiso per gli amanti del buon cibo, un aspetto che noi italiani tendiamo a non trascurare mai. La cucina locale è semplice e genuina, basata su prodotti freschi e di stagione. Non mancano i piatti a base di pesce fresco, come lo stufato di pesce o le sarde alla griglia, e i formaggi locali, come il formaggio di São Jorge. E per concludere in bellezza, un bicchiere di vino locale prodotto nelle vigne che si arrampicano sui pendii vulcanici.
Ogni isola delle Azzorre, complessivamente 9, è in grado di offrire una esperienza differente, dalla più grande e popolata di Sao Miguel dove si coniugano divertimento notturno ed escursioni in laghi vulcanici a Pico, isola selvaggia per gli amanti dell’avventura e delle escursioni. Terceira, piena di storia e di cultura, chiese barocche e roccaforti da esplorare, oppure Faial e Flores, le due isole più romantiche e colorate di fiori appunto, nelle quali trascorrere una luna di miele rilassante.
In poche parole, in un solo arcipelago sono nascosti mondi diversi, tutti da scoprire, che soddisfano ogni esigenza lasciando tra l’altro a bocca aperta qualsiasi visitatore.
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