La perdita del bagaglio, così come un eventuale ritardo nella consegna, è responsabilità della compagnia: come chiedere un risarcimento.
Esistono delle normative che, tra le righe, nascondono responsabilità esclusive del cittadino e dunque consentono alle aziende di non intervenire. Si tratta di un patto preventivo che permette loro di liberarsi di qualsiasi possibile ricorso legale o personale da parte del soggetto in questione. In merito alla perdita dei bagagli ad esempio, capita spesso di incappare in cartelli i quali specificano che l’eventuale perdita di oggetti personali non sarà responsabilità del locale o del mezzo in causa.
Troviamo indicazioni di questo tipo negli spogliatoi delle palestre, all’interno dei ristoranti, nei musei che presentano gli armadietti dove riporre zaino e borsa e così via. Quando invece ci riferiamo alle compagnie di volo, il discorso muta considerevolmente.
Il motivo per cui i bagagli ingombranti non vengono introdotti a bordo deriva più da una scelta logistica necessaria al personale, non certo da una preferenza del proprietario il quale preferirebbe avere sott’occhio la valigia. Quest’ultima viene introdotta nella stiva e separata dal passeggero, per cui – laddove la compagnia dovesse perderla – la responsabilità non graverà certo sulle spalle del cittadino, bensì sul personale addetto.
Bagaglio in ritardo: il passeggero ha diritto ad un risarcimento
Proponiamo una dinamica tipo: affidate il vostro bagaglio da una compagnia di volo, arrivate a destinazione ed il personale preannuncia un ritardo indefinito nella consegna. Siete quindi costretti a visitare la località senza gli oggetti personali ed i beni di prima necessità che avete – o meglio: avevate intenzione di – portare con voi. Laddove suddetto disagio dovesse presentarsi, potete appellarvi alla Convenzione di Montreal e al Regolamento (CE) n. 889/02, secondo il quale il passeggero ha diritto ad un risarcimento che gli consenta di acquistare ciò di cui ha bisogno per il soggiorno.
Laddove la compagnia dovesse invece perdere il bagaglio, e dunque mancare completamente alla consegna, il Regolamento (CE) sancisce che quest’ultimo abbia diritto ad un assegno di risarcimento che copra l’intero contenuto della valigia perduta, fino ad un massimo di 1.200 euro. Il medesimo discorso vale nel momento in cui il bagaglio viene consegnato danneggiato, anche in tal caso la compagnia dovrà intervenire per limitare i danni arrecati al passeggero.
Per approfondire l’argomento, consigliamo di consultare il sito ufficiale dell’ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile – presso il quale è possibile trovare le specifiche e i dovuti step occorrenti per la presentazione del reclamo.