Telepass non è l’unica soluzione: anche così puoi evitare code chilometriche ai caselli

Non c’è solo il Telepass per i pagamenti del pedaggio ai caselli dell’autostrada. Ecco qual è l’alternativa (e perché conviene).

Tutti noi in estate non vorremmo pensare ad altro che alle vacanze e al relax. Nostro malgrado però ci troviamo a fare i conti con quelli che i sociologi chiamano gli “effetti perversi” dell’azione sociale. In altre parole, con l’effetto combinato delle manovre di tanti altri che hanno avuto la nostra stessa idea e si sono messi in viaggio con la macchina. Risultato: code chilometriche in autostrada.

Da tempo perciò gli automobilisti hanno un trovato nel Telepass un prezioso alleato per aggirare il problema degli infiniti incolonnamenti in prossimità del casello autostradale. Ultimamente poi si sta diffondendo un sistema alternativo di telepedaggio autostradale: UnipolMove, che sta avendo un ottimo riscontro. Merito in gran parte dei suoi servizi di ultima generazione.

Ma non è finita qui. Non ci sono soltanto il Telepass e la “new entry” UnipolMove. Un’altra soluzione permette agli automobilisti di velocizzare le operazioni quando si tratta del pedaggio autostradale. Ecco quello che c’è da sapere su questa alternativa ai tradizionali sistemi.

Telepass, l’alternativa c’è: ecco come funziona

Un’alternativa al Telepass per il pagamento del pedaggio senza utilizzare contanti c’è. Si chiama contactless. Esattamente quello che usiamo ogni giorno per fare ogni genere di acquisti. Nel caso dei caselli autostradali esistono delle corsie appositamente dedicate senza alcun bisogno di inserire il PIN della carta.

È molto semplice pagare il pedaggio in autostrada con una carta abilitata contactless – bancomat o carta di credito che sia. Una volta giunti al casello non dovremo fare altro che accostare la carta al lettore e aspettare che si accenda una piccola luce verde. A quel punto la sbarra si aprirà lasciandoci passare. L’importo del pedaggio ci verrà addebitato direttamente sul conto senza costi aggiuntivi.

Dovremo ricordarci di imboccare le corsie dedicate alle carte (quelle con tre tessere disegnate). A differenza del Telepass e di UnipolMove (dove bisogna pagare un canone) non sono previsti costi aggiuntivi col contactless, anche se è bene verificare con la propria banca la presenza o meno di eventuali commissioni e se la nostra carta è già abilitata ai pagamenti dei pedaggi autostradali.

I pagamenti con carte contactless accettati da Autostrade per l’Italia riguardano le carte di Credito aderenti ai circuiti Visa, Mastercard e American Express senza digitazione del codice PIN, le carte di debito/bancomat aderenti al circuito Fast Pay, Maestro e Vpay senza digitazione del codice PIN. Infine è accettata anche Viacard (a scalare e di conto corrente).