In tanti si chiedono se sia possibile ricongelare o meno il cibo scongelato. La risposta ufficiale arriva direttamente dal Ministero della Salute: ecco che cosa sapere.
Sono tante le persone che congelano il cibo per mangiarlo in un secondo momento. È sia una comodità personale che un metodo anti-spreco. Tuttavia, alcuni sono abituati a scongelare e ricongelare un alimento senza avere la minima idea dei rischi che questa azione comporta.
Da anni è presente nelle cucine di milioni di italiani, ma il congelatore ha vissuto il suo “periodo di gloria” durante il Covid. Durante il lockdown le vendite di questo dispositivo si erano impennate in diversi paesi del mondo. Le famiglie che erano impossibilitate a muoversi, decidevano di ordinare online le provviste e congelare i cibi freschi per mangiarli in un altro momento.
Come si può intuire, si tratta di un elettrodomestico molto importante da tenere in casa, anche perché risparmia sino al 30% della spesa alimentare, come si legge sul Sole 24 Ore. Detto ciò, il Ministero della Salute ha messo in guardia tutti coloro che sono abituati a ricongelare il cibo scongelato, rivelando i rischi per la salute e sconsigliando assolutamente questa pratica.
Perché non bisogna ricongelare cibo scongelato? I rischi
Tra le pratiche molto diffuse e altamente sbagliate c’è quella di scongelare e poi ricongelare il cibo. Un processo pericoloso in quanto questo cambiamento repentino di temperatura non fa altro che favorire la diffusione e la nascita di virus e batteri nel cibo. La regola da seguire è scongelare un alimento e consumarlo subito, in questo modo le sue proprietà rimangono intatte e si evita la proliferazione dei batteri.
Il rischio principale di chi ricongela un cibo scongelato è che ogni volta che un alimento passa dallo stato di congelamento a quello di scongelamento, aumenta notevolmente la carica microbiotica. Come già anticipato, anche il Ministero della Salute è intervenuto sulla questione ed ha sconsigliato assolutamente ricongelare il cibo scongelato.
Il Ministero ha poi sottolineato che tale pratica è ammessa solo se il cibo scongelato è stato prima cotto e poi congelato di nuovo. In pratica, la cottura ad alte temperature di un alimento blocca l’eventuale proliferazione di germi e batteri e per questo è sicuro per la salute, non presentando rischi di nessun tipo.
Al di là di tutto, è meglio consumare il cibo scongelato in giornata, questo perché alle volte anche se cotto, l’alimento potrebbe rilasciare tossine resistenti alle alte temperature. E proprio quelle tossine potrebbero rappresentare un nemico e un pericolo per l’organismo degli esseri umani.
