Siete indecisi su quale dovrebbe essere la prossima meta del vostro viaggio? Non c’è nulla di male a lasciarsi ispirare da un buon film. Ecco alcuni consigli che potrebbero svoltare le vostre vacanze.

Trovare di anno in anno le mete giuste, che più si confanno ai nostri gusti, è sempre più difficile. La sensazione di aver già visto tutto ciò che poteva interessare, è sempre presente e ci si sente sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo che però chissà quando arriverà. D’altronde, se non si esce di casa non ci si può mica fare un’idea di cosa ci riserva il mondo, giusto?

Sbagliato! Proprio come Salgari riusciva a scrivere di pirati e di avventure in luoghi mai visti, semplicemente lasciandosi ispirare da libri letti, così chi cerca una nuova meta verso cui viaggiare, può tranquillamente trovare ispirazione in modi alternativi come, per esempio, guardando un film. In questo articolo vi proporremo 5 film sui viaggi da guardare, così da alimentare la vostra ispirazione.

Film che guardi, viaggio che fai

Iniziamo la nostra rassegna da un classico di Sofia Coppola del 2003 con Bill Murray e Scarlett Johansson: Lost in Translation. La drammatica storia d’amicizia e, forse, d’amore che tra un pianto e un bacio, regala una stupenda immagine della Tokyo notturna, un luogo magico in cui le luci diventano compagne di mille avventure, lasciando subito il passo agli angoli più sommessi, inerpicati tra i secolari templi.

Un classico di chi ama la coniugazione tra film e viaggi, non può che essere Mangia, Prega, Ama con Julia Roberts nei panni di una donna che decide, dopo tante peripezie di vita, di intraprendere un viaggio intorno al mondo. Tante mete proposte, dalla nostra Italia in cui le Roberts scopre la stupenda cucina della Penisola e il bel dolce far niente, fino all’India in cui sceglie di immergersi nella meditazione. Esperienze diverse per ogni tipo di viaggiatore.

Per chi ricerca un viaggio sicuramente più avventuroso e allo stesso tempo meno… turistico, il film che può dare la giusta prospettiva è sicuramente Into the Wild, pellicola basata sulla storia vera di Christopher McCandless, che abbandona tutti i suoi beni per vivere immerso nella natura selvaggia dell’Alaska, in totale solitudine. Un’esperienza da affrontare con cautela, che potrà però regalare panorami mozzafiato in uno scorcio di terra decisamente poco convenzionale.

Concludiamo la nostra rassegna con due titoli divenuti ormai cult: la commedia Shakespeare a Colazione, permette di immergersi tra i panorami unici del Parco Nazionale della Cumbria in Inghilterra, tra gli enormi specchi d’acqua del Lake District; Il Favoloso Mondo di Amélie permette di vivere in maniera estremamente viscerale Parigi, risultando una vera e propria lettera d’amore alla città che dell’amore ha fatto un marchio di fabbrica.