Non è un film horror, questa foresta esiste davvero: nasconde un mistero irrisolto

Gli abitanti del posto la chiamano “la foresta maledetta”. E chi ci è stato ed è tornato a casa parla di bruttissima esperienza. Poi quante sparizioni.

Le foreste sono luoghi che da sempre l’umanità associa alla magia. E che ben si prestano allo svolgimento di rituali di vario tipo, benigni o maligni che siano. L’intricata rete di vegetazione creata da alberi e piante selvatiche alimenta l’idea di mistero.

La foresta maledetta in Romania, è la foresta di Hoia Baciu
Un albero dalle fattezze sinistre nella Foresta di Hoia Baciu (italia-turismo-srl.it) Foto Instagram @chroniclesofhoia

E le foreste sanno anche fare paura, o comunque riescono a smuovere l’inquietudine dentro ognuno di noi, in certi contesti. Alcuni racconti di J.R.R. Tolkien riguardo al ciclo de “Il Signore degli Anelli” oppure la Foresta Proibita della quale si parla nella saga di Harry Potter rappresentano degli ottimi esempi di ciò. In una foresta ci si può nascondere molto facilmente. E l’agguato può essere dietro l’angolo. Poi specialmente di notte le sensazioni di timore e di vera e propria paura non fanno altro che aumentare.

I rumori, i suoni ed anche le visioni che una persona pensa di percepire vengono alimentati dalla suggestione. Ed in alcuni casi ci si mettono anche racconti e leggende vecchie di secoli a contribuire ad accrescere il panico. Ci sono dei posti che hanno una fama sinistra, in questo senso. Ma il brivido è anche qualcosa che attira. E per i più impavidi potrebbe rivelarsi una bella esperienza la visita ad una foresta che sorge proprio in uno dei posti più spaventosi in assoluto.

Non perderti in questa foresta

La foresta di Hoia Baciu, in Romania, è una delle zone più inquietanti che esistano nell’ambito del verde da esplorare. E ci troviamo in piena Transilvania, regione del mondo che è diventata ben nota per le sue vicende storiche ma anche per una certa tradizione letteraria. Della Transilvania, di vampiri e della figura del Conte Dracula parlò, a fine XIX secolo, lo scrittore irlandese Bram Stoker.

La foresta maledetta in Romania, è la foresta di Hoia Baciu
Un treno abbandonato nella foresta di Hoia Baciu (italia-turismo-srl.it) Foto Instagram @hoiabaciuforest

Lui tratteggiò il proprio personaggio di fantasia ispirandosi alla figura realmente esistita di Vlad Tepes, detto “L’Impalatore”. Un nobile e politico, governatore della Valacchia vissuto nel XV secolo. Chi è stato nella foresta di Hoia Baciu parla di avvistamenti di figure indefinite, di manifestazioni più o meno evidenti del sovrannaturale e di accadimenti scientificamente inspiegabili. Addirittura si parla di sparizioni improvvise e mai risolte. In questa foresta c’è un’area del tutto priva di alberi, proprio nel bel mezzo. E non si sa come questa cosa sia possibile.

Analisi scientifiche appositamente condotte non hanno fatto emergere niente di anomalo nel terreno. Semplicemente lì, in un cerchio quasi perfetto, gli alberi e neppure l’erba non sono cresciuti. I più superstiziosi parlando di terra maledetta, perché magari lì si sarebbero svolti diversi sabba di streghe nel corso del tempo.

I fenomeni paranormali documentati sulla pagina Wikipedia

Riguardo alle sparizioni, si parla di un pastore e del suo grossissimo gregge, entrati in quella foresta e mai più visti da nessuno. Mentre una bambina sarebbe rispuntata fuori a distanza di cinque anni. Coloro che invece hanno visitato la foresta di Hoia Baciu solo in maniera superficiale, senza addentrarsi troppo al suo interno, riferiscono di avere avvertito una sensazione di profonda tristezza ed angoscia.

Di questo e di altro si parla sulla pagina di Wikipedia della foresta di Hoia Baciu. Ad ogni modo il consiglio è quello di agire sempre con prudenza e dando priorità ad un approccio scientifico. E quando si tratta di compiere escursioni ed esplorazioni, è sempre meglio andare in compagnia e con almeno una guida esperta alla quale fare riferimento.

Gestione cookie