C’è un comportamento pericolosissimo che tanti conducenti adottano quando si trovano nei pressi del casello dell’autostrada.
L’autostrada, inutile dirlo, è un luogo pericoloso dove alcuni comportamenti sono decisamente “off limits”, in modo da garantire la sicurezza di tutti e di ciascuno (che è poi la definizione stessa di bene comune). Ad esempio in autostrada, tra le altre cose, non si può scendere dal mezzo se non nelle aree autorizzate alla sosta.
Lo stesso divieto vale nei pressi del casello autostradale, una zona dove – seppure a basse velocità – transitano pur sempre veicoli. Motivo per cui non è ammessa in alcun modo la discesa dall’auto, eccezione fatta per le situazioni di emergenza in cui è in gioco la nostra stessa incolumità personale.
Non sono pochi però gli automobilisti che scendono dall’auto al casello, magari perché il finestrino dell’auto non funziona o perché troppo distanti dall’operatore o dalla cassa automatica. Tutti comportamenti rischiosi che mettono a repentaglio la sicurezza di tutti. Ma c’è anche un’altra cosa decisamente pericolosa praticata da molti in prossimità del casello.
Casello autostradale, quella cosa pericolosissima fatta da molti
A volta capita di arrivare al casello autostradale e di accorgersi solo dopo essersi incolonnati di aver sbagliato corsia. Per esempio ci si rende conto di trovarsi sulla corsia del Telepass senza possedere il dispositivo o di aver imbroccato la corsia del pagamento esclusivo con carte quando invece disponiamo soltanto di soldi cash. In casi come questi alcuni automobilisti cercano di uscire dall’impasse facendo retromarcia.
Il problema è precisamente questo: non si può fare retromarcia al casello autostradale. Il cambio di corsia in extremis è un comportamento molto pericoloso. Il Codice della strada sanziona pesantemente la retromarcia in autostrada, anche nell’area vicina al casello, con una multa da 431 a 1.734 euro e la perdita di 10 punti della patente,
Per rendersi conto di quello che rischiamo basta pensare al fatto che il mezzo che sopraggiunge, non conoscendo le nostre intenzioni e vedendo solo le luci di retromarcia accese, potrebbe frenare in maniera brusca per cambiare corsia. Insomma, si rischia un potenziale incidente. Un motivo più che giustificato – la prevenzione di un sinistro – per adottare ogni precauzione possibile. Meglio dunque evitare manovre dell’ultimo secondo al casello autostradale.
Se dovessimo accorgerci di aver imboccato la corsia sbagliata, l’unica cosa da fare è premere il pulsante per richiedere assistenza e attendere l’apertura della sbarra. Successivamente, quando imboccheremo il casello di uscita, provvederemo a comunicare all’operatore quando accaduto all’ingresso dell’autostrada. Stesso discorso se siamo sprovvisti di contanti o di carta: senza fare retromarcia, contattiamo l’assistenza e attendiamo la procedura per l’emissione dello scontrino di mancato pagamento.